Richard Carapaz si conferma in ottima forma alla prima versa salita del Giro d’Italia 2018. Il talento sudamericano ha concluso in settima posizione la frazione con arrivo sull’Etna, giungendo al traguardo assieme a quasi tutti i big della Corsa Rosa, ad eccezione del duo della Mitchelton-Scott, involatosi verso tappa e Maglia Rosa. La buona prestazione del corridore ecuadoriano lo ha visto inoltre conquistare la Maglia Bianca di miglior giovane, al termine di una tappa in cui lo si è visto anche rispondere in prima persona all’accelerazione di Tom Domoulin (Team Sunweb), dimostrando una condizione invidiabile.
“Sono davvero molto, molto contento per questo risultato– afferma il portacolori della Movistar – È stata una sorpresa anche per me. È stato un finale bellissimo riuscire a tenere il ritmo dei migliori e indossare questa maglia, per me è un grande onore. Sono venuto qui al Giro con un’ottima forma […] essere in questa posizione dopo appena sei giorni è fantastico”.
Da sottolineare anche il lavoro di Carlos Betancur e Rafael Valls in appoggio dell’ecuadoriano, che a questo punto sembra aver chiaramente indossato i panni del capitano di una squadra che sino a questo momento sembrava poco chiara nel delineare i ruoli interni. “Il lavoro dei miei compagni è stato eccezionale, con Rafa e Carlos che mi hanno tenuto sempre davanti finché non sono iniziati gli attacchi”, aggiunge, intenzionato ora a godersi questo momento, almeno sino alle prossime montagne.
Se il primo passo è fatto, Carapaz sa infatti bene che la scalata è ancora lunga e il Giro non ha fatto che iniziare. “Dobbiamo guardare giorno per giorno perché è una corsa molto lunga, e l’ultima settimana sarà particolarmente dura”, conclude Carapaz.
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